Mantenere in salute il prato in estate non è semplice per gli hobbisti e i punti vendita specializzati nel gardening possono assumere il prezioso ruolo di guida in questo contesto. Insieme a Bottos, punto di riferimento nel settore da oltre 170 anni, ci proponiamo di fornire ai rivenditori consigli mirati nella gestione di questo reparto.
Federico Tuberga, vicepresidente e responsabile tecnico Bottos
Cosa succede al prato in estate?
In estate, con l’arrivo di giugno e luglio, la gestione del tappeto erboso diventa più articolata. Le temperature elevate, l’aumento delle ore di luce e la diminuzione delle piogge attivano nelle piante il fondamentale processo di evapotraspirazione. Questo meccanismo naturale mantiene costante la temperatura interna dei fili d’erba, evitando lo shock termico e preservando i processi fisiologici vitali, ma comporta un notevole consumo idrico. Parallelamente, le ripetute irrigazioni estive accelerano il compattamento del terreno, causando radici asfittiche che faticano a respirare, tendono ad accorciarsi e a diventare superficiali. Durante questo periodo, inoltre, le piante riducono la crescita, creando un bilancio negativo tra materiali prodotti e sostanze consumate, che rende essenziali le scorte nutritive nel terreno.
Come curare il manto erboso in questo periodo?
I nostri clienti si troveranno a gestire una corretta irrigazione, bilanciando quantità e tempi ottimali per evitare sprechi e danni. Dovranno combattere il compattamento del suolo che soffoca le radici e affrontare la carenza di sostanza organica che indebolisce il prato. Ingiallimenti e possibili patologie fungine saranno all’ordine del giorno, specialmente quando l’irrigazione viene effettuata nelle ore sbagliate.
Marco Assirelli, responsabile forza vendita Bottos
Tre soluzioni da offrire in negozio
1. Nel nostro punto vendita dovremmo proporre sistemi di irrigazione intelligenti che permettano di distribuire circa 10-12 mm di acqua al giorno, equivalenti a circa 20-30 minuti con irrigatori pop up tradizionali. Fondamentali saranno i timer programmabili che consentono di irrigare nelle ore mattutine (4-9), evitando la dannosa pratica dell’irrigazione notturna che favorisce le patologie fungine. Consigliamo anche di promuovere l’irrigazione a giorni alterni, spingendo le radici a cercare l’acqua in profondità.
2. Non dovranno mancare fertilizzanti specializzati: concimi bilanciati a cessione programmata e formulazioni potassiche per lo sviluppo radicale. Questi prodotti antistress vanno applicati all’inizio dell’estate, idealmente a giugno, poiché luglio sarebbe troppo tardi.
3. Completiamo l’offerta con: ammendanti ricchi di acidi umici e fulvici, eventualmente arricchiti con biostimolanti come alghe e aminoacidi, che implementano le riserve del terreno e migliorano la resistenza agli stress; microrganismi che possono essere usati per la lotta biologica, offrendo al tappeto erboso una protezione naturale e sostenibile dalle malattie; agenti umettanti per correggere l’idrofobia e la compattazione del terreno.
Come esporre e promuovere i prodotti?
Creiamo nel nostro spazio vendita un corner “Prato Anti-Caldo” con cartellonistica illustrativa sui rischi estivi e le relative soluzioni. Esponiamo campioni di terreno che mostrino la differenza tra un suolo compattato e uno ben aerato, affiancati da immagini comparative di zolle trattate e non trattate con i prodotti consigliati.
Organizziamo mini-workshop pratici sull’irrigazione intelligente, sulla prevenzione delle patologie estive e sulla corretta concimazione, trasformando il cliente in un esperto del proprio prato.
Le promozioni più efficaci in questo periodo saranno i pacchetti “Emergenza Siccità” che includono fertilizzante, ammendante, microrganismi e agenti umettanti, insieme a sconti progressivi sui sistemi di irrigazione completi.
Offriamo consulenza gratuita sulla programmazione dell’irrigazione a chi acquista i timer intelligenti, posizionando così il punto vendita come partner esperto nella gestione del tappeto erboso durante i mesi più critici dell’anno.