La prima edizione di Greenitaly di Parma ha chiuso i battenti lo scorso 17 ottobre con una buona partecipazione di operatori professionali provenienti da oltre 30 paesi. Il salone dedicato alle nuove visioni del verde urbano, del paesaggio e delle professioni sostenibili, ha ospitato in tre giorni incontri, mostre e convegni che hanno confermato il ruolo del verde come infrastruttura strategica per le città del futuro.






Con operatori professionali provenienti da 30 paesi – tra cui Kazakistan, Uzbekistan, Giordania, Grecia, Libano, Germania, Qatar, Emirati Arabi e Arabia Saudita – Greenitaly ha registrato un forte interesse da parte dei buyer esteri per la qualità dei prodotti, l’innovazione dei materiali e l’efficacia del format fieristico come nuova arena di business in cui costruire relazioni commerciali e scambi di knowhow.

“La fiera è stata accolta con grande interesse da un pubblico qualificato di operatori italiani e internazionali, provenienti da 30 paesi – ha spiegato Gloria Oppici, brand manager di Greenitaly –. Un risultato che conferma la capacità del salone di mettere in dialogo culture e mercati diversi, offrendo ai buyer l’opportunità di incontrare il meglio del Made in Italy in un contesto espositivo curato e suggestivo, dove i giardini diventano luoghi reali e al tempo stesso onirici”.
La prossima edizione di Greenitaly si terrà dal 7 al 9 ottobre 2026.