Il mercato italiano del pet food per cani e gatti – fotografato a settembre 2025 – vale 4,2 miliardi di euro. È quanto emerso dall’ultima rilevazione del settore eseguita da Circana, ampliata in questa occasione ai canali specializzato e online.
In occasione dell’evento riservato alle aziende associate ad Assalco (Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia), tenutosi il 21 ottobre a Milano, è stata presentata in anteprima da Circana la nuova lettura del mercato pet food e pet care in Italia.
Grazie all’ampliamento della rilevazione dei dati di vendita nei canali specializzato e online, viene fornita oggi una fotografia più aggiornata e accurata della pet economy, che si conferma un comparto solido e resiliente in un contesto macro economico sempre più complesso.
Gli alimenti per cani e gatti, che si confermano il segmento più grande della pet economy, a dicembre 2024 registravano un valore di 3,1 miliardi di euro su base annua. A seguito dell’ampliamento della rilevazione dei canali osservati, l’aggiornamento della lettura su base annua porta a settembre 2025 a 4,2 miliardi di euro il valore del segmento.
La nuova rilevazione del mercato ha comportato anche un aggiornamento nella lettura degli alimenti per altri animali da compagnia e del pet care, ovvero accessori come lettiere, prodotti per l’igiene e salute, masticativi, giochi e antiparassitari. Questi prodotti sono ora rilevati anche nel canale specializzato fisico (catene e indipendenti) e online con risultati importanti.
Giorgio Massoni, presidente Assalco, ha commentato: “Oggi la pet economy è un settore fra i più dinamici del largo consumo confezionato, con numeri che ne fanno una componente ancora più rilevante. Si tratta di un settore solido e resiliente, capace di affrontare una complessità sempre maggiore grazie a investimenti costanti nella crescita, nello scouting di mercato e nell’innovazione. Uno dei punti di forza del nostro comparto è la capacità di guardare al futuro con una visione di lungo periodo. La nuova fotografia del mercato ci restituisce quindi l’immagine di un’industria più grande, più rilevante e più innovativa, che continua a rappresentare una storia di successo per il nostro paese”.
La capacità di rilevare tutti i canali – mass market, specializzato e online – consente agli operatori di identificare con precisione i trend e le nuove opportunità di business. Maggiori dettagli saranno resi disponibili nella XIX edizione del Rapporto Assalco – Zoomark, che nel 2026 offrirà un approfondimento nella lettura del mercato.