Dopo l’acquisizione nel 2021, si intensifica la collaborazione tra l’italiana Zapi e la giapponese Fumakilla. In occasione del 55° anniversario dell’azienda di Conselve (PD), ne abbiamo parlato con Toshiaki Muramoto, presidente di Zapi e vice presidente di Fumakilla.
Cinquantacinque anni fa, nel 1970, Pietro Zambotto intuì le potenzialità del mercato delle soluzioni per la protezione degli ambienti e fondò ZaPi, dall’acronimo del suo nome. Il primo mercato di riferimento furono le colle topicide, ma col tempo la società si è strutturata con divisioni specializzate, per il giardinaggio e il professionale, e il centro di ricerca e sviluppo all’avanguardia Zapilab. Nel gardening è nota per il brand Zapi Garden, ma dai laboratori di Conselve nascono molte private label di rodenticidi e biocidi destinate ai mercati internazionali.
L’importanza di Zapi nel panorama internazionale viene confermata nel dicembre 2021, quando il big player giapponese Fumakilla, cioè Vape, la sceglie come punto di riferimento in Europa e ne acquisisce una quota di maggioranza.
In occasione del 55° anniversario, abbiamo incontrato Toshiaki Muramoto, presidente di Zapi dal 2023 e vice presidente di Fumakilla.
Zapi e Fumakilla: “protecting people”
Zapi celebra il suo 55° anniversario: come affrontate questo traguardo?
Toshiaki Muramoto: Innanzitutto, vorrei esprimere la nostra gratitudine ai clienti che da 55 anni scelgono i prodotti Zapi e ai consumatori che li acquistano. Crediamo che il nostro punto di forza e la motivazione principale che ha portato Zapi al 55° anniversario sia la capacità di evolvere e immettere sul mercato prodotti che soddisfino le necessità dei clienti: prodotti efficaci con tecnologie innovative messe a punto dalla Ricerca & Sviluppo di Zapi e riconoscibilità di marchi come Speed, Tetracip, Zapi Zanzare Bia Verde, Zapicid, che rispondono ai cambiamenti nella domanda. Vorrei continuare a migliorare questo approccio orientato al cliente.
Come si è sviluppato il gruppo Zapi in questi 55 anni?
Toshiaki Muramoto: Sono stato nominato presidente di Zapi, inviato da Fumakilla Tokyo, nel dicembre 2023 e ho letto con interesse la storia e le evoluzioni nel tempo di questa importante realtà. Zapi è nata a Padova nel 1970 su iniziativa del Cav. Pietro Zambotto, attuale presidente onorario dell’azienda. Da una piccola azienda individuale, che iniziò le vendite con un prodotto storico, la colla per topi, nel corso degli anni, grazie alla lungimiranza nel saper intercettare le esigenze del mercato, ha ampliato sempre di più la propria gamma di prodotti. La mission di Zapi è diventata: “Protecting People: aiutare le persone a proteggersi nell’ambiente in cui vivono, lavorano e trascorrono il loro tempo, dalle minacce dei parassiti nocivi”. Questa mission ha delineato la strategia di sviluppo a lungo termine che ha portato l’azienda a investire in R&D e dossier biocidi (rodenticidi e insetticidi), nella qualità e nello sviluppo del mercato nazionale e dei mercati esteri.
Come opera all’estero Zapi?
Toshiaki Muramoto: Zapi esporta private label in 65 paesi e in Italia è leader del canale specializzato home & garden con il marchio Zapi Garden; inoltre, in Italia e Spagna è operativa una business unit nel canale pest controller. Zapi ha più di 7 brevetti internazionali e oltre 270 registrazioni di biocidi in più di 60 paesi. Obiettivi importanti che rappresentano una base solida per nuovi sviluppi e investimenti.



A dicembre 2021 è stata ufficializzata la partnership industriale tra Zapi e Fumakilla: possiamo fare un bilancio dopo i primi tre anni?
Toshiaki Muramoto: I primi due anni sono stati difficili a causa di una situazione di mercato influenzata da fattori esterni, come l’aumento dei prezzi dei materiali e la stagnazione dei consumi, a causa del Covid e della guerra in Ucraina. Tuttavia, Zapi e Fumakilla hanno aperto diversi tavoli di lavoro e i progetti di sviluppo e cooperazione tra le due aziende sono proseguiti come pianificato.
Nel 2023 Zapi ha iniziato a produrre alcuni prodotti Vape e nel 2024 ha cominciato a vendere i prodotti Vape nel canale specializzato italiano. Fortunatamente in Italia il cibo giapponese, i manga e gli anime sono molto popolari e abbiamo una cultura simile; tuttavia si riscontrano alcune differenze nelle pratiche commerciali tra Europa e Giappone, in particolare relative all’aspetto regolatorio dei prodotti biocidi. Ciò nonostante, le attività sono proseguite come pianificato.
Il mercato della difesa della casa e del giardino sta vivendo anni di profondo cambiamento in termini di regolamentazioni. Da un lato, l’aumento delle temperature contribuisce alla maggiore diffusione di insetti parassiti, il che stimola la domanda di soluzioni sempre più specifiche ed efficaci. Dall’altro, le normative comunitarie tendono a limitare l’uso della chimica da parte degli hobbisti. Come si combineranno queste due esigenze in futuro?
Toshiaki Muramoto: Credo che l’efficacia dei prodotti stia diventando sempre più importante, perché il riscaldamento globale diffonde insetti nocivi, come le zanzare, che possono essere vettori di malattie. Ma allo stesso tempo le normative Bpr sui biocidi sono molto più severe nei paesi dell’Ue, con importanti vincoli verso la sicurezza dell’ambiente (valutazione del rischio) e questa è una grande sfida per noi, come produttori di soluzioni per il controllo dei parassiti.
Il personale di Ricerca & Sviluppo di Zapi e Fumakilla sta lavorando insieme per raggiungere la massima efficacia contro insetti e roditori nocivi all’interno del rigoroso quadro normativo. La nostra gamma di Rodenticidi 2.0, che ha come caratteristica principale un’alta efficacia riducendo al contempo la concentrazione di ingredienti attivi, ci consente di inserire nel mercato dei rodenticidi senza pittogramma di rischio: questo è un importante risultato della nostra R&D ed è un ottimo esempio per rappresentare i nostri prodotti del futuro.


Fumakilla è il “padre” di questo mercato, poiché ha sviluppato il primo insetticida liquido e con il marchio Vape è conosciuto in tutto il mondo. Quali sono i vostri progetti di sviluppo per il mercato europeo dopo l’acquisizione del Gruppo Zapi?
Toshiaki Muramoto: Fumakilla ha iniziato a produrre un insetticida liquido per uso domestico, estratto dai fiori di piretro, a Hiroshima in Giappone, intorno al 1920. Da allora, per oltre cento anni, l’azienda ha continuato a innovare e lanciare nuovi insetticidi per uso domestico. Il primo repellente elettrico per zanzare al mondo, Vape Mat, sviluppato nel 1963, è diventato molto popolare non solo in Giappone ma in tutto il mondo e Vape è diventato un marchio di punta anche in Italia.
Anche Zapi è un’azienda che si distingue per le capacità di ricerca e sviluppo ed è conosciuta come un marchio di punta di insetticidi e rodenticidi nel mercato specializzato italiano.
Zapi riceve i prodotti giapponesi dal dipartimento R&D di Fumakilla, Brains Park a Hiroshima, uno dei centri di ricerca e sviluppo più importanti del Giappone, focalizzato nello studio delle diverse specie di zanzare; in questo modo condividiamo reciprocamente conoscenze ed esperienze e stiamo sviluppando nuovi prodotti che soddisferanno sempre di più le esigenze dei nostri clienti in Italia.