C’è stata una nuova contrazione nel mercato dei vasi nel 2024, che torna di poco superiore ai livelli pre-Covid. Crescono i consumatori giovani e, con essi, la domanda di prodotti ecosostenibili e le vendite online.
Anche il 2024, così come il 2023, è stato segnato da una primavera climaticamente molto piovosa e quindi sfavorevole per il mercato del giardinaggio. Il clima infausto si somma ancora una volta a una situazione politico-economica internazionale incerta, agli alti costi dei fattori produttivi e alle scelte di spesa dei consumatori, meno rivolte a beni non di prima necessità. Qualche segno positivo di ripresa c’è stato però nella seconda parte dell’anno e nei primi mesi del 2025.
In assenza di dati ufficiali su questo mercato, abbiamo intervistato 10 aziende produttrici di vasi per hobbisti e possiamo stimare che il mercato dei vasi nel 2024 abbia fatto registrare vendite per 170 milioni di euro di sell in (-2,4% rispetto alle nostre stime sul 2023), pari a un giro d’affari con prezzi al consumo di circa 314 milioni di euro.
Tra i trend più in voga, le aziende segnalano la crescente richiesta di vasi sostenibili ma anche di design e personalizzabili, prodotti per i quali i clienti sono disposti a spendere qualcosa in più. Spesso questa tendenza è spinta dai consumatori più giovani, amanti soprattutto delle piante da interno e degli orti home-made, i quali contribuiscono anche alla crescita delle vendite online nel settore. Diversi intervistati, tuttavia, sostengono che il fenomeno non sia strettamente generazionale e che i green lovers aumentino trasversalmente in tutte le fasce di età.
Ecco le considerazioni, in ordine alfabetico, di Arca, Art Plast, Edelman, Garden Italia Vasi, Idel, Nicoli, Plastecnic, Stefanplast, Telcom e Tera.
Un anno piovoso tra alti e bassi
Come giudicate l’andamento del mercato dei vasi per hobbisti nel 2024? Quali fattori hanno influenzato, in positivo o negativo, i consumi? Quali trend stanno emergendo?
ARCA
Mario Cornero
Commercial director
A nostro avviso, in generale, per il mercato dei vasi l’anno 2024 è stato in contrazione. Si è riscontrato un decremento dei volumi e dei valori, il tutto – purtroppo – accompagnato da un più che proporzionale decremento della marginalità a causa della non ancora raggiunta “normalizzazione” dei costi dei fattori produttivi. L’impatto negativo è dovuto al fattore meteorologico, a un seppur modesto spostamento di categorie nel paniere dei consumi e a una riduzione del potere d’acquisto. Ciononostante – per quel che riguarda la nostra azienda – abbiamo riscontrato un leggero aumento dei volumi accompagnato da un leggero decremento dell’euro/pezzo. Per il 2025 la non ancora sopita spinta inflattiva e la percezione di una riduzione del potere d’acquisto potrebbero frenare la ripresa che prevediamo, comunque, vi sarà anche se non ai livelli che desidereremmo.
ART PLAST
Davide Baraggioli
Sales manager
A nostro parere nel 2024 il mercato italiano dei vasi per hobbisti è stato influenzato da diversi fattori, in positivo e in negativo. Sicuramente, uno dei fattori negativi sono state le condizioni meteorologiche che sono state sfavorevoli nella stagione primaverile, limitando la vendita dei vasi e causando anche vincoli all’attività di giardinaggio. Però dall’altra parte abbiamo notato un miglioramento nel canale del fai da te e del bricolage.
Quindi, se da un lato abbiamo come fattore negativo le condizioni meteorologiche, in positivo abbiamo le tendenze di consumo. Infatti, è aumentato l’interesse per l’orticoltura e il giardinaggio tra gli appassionati e tutto ciò ha sostenuto la crescita del mercato. Al giorno d’oggi anche la crescente attenzione alla sostenibilità ha spinto le industrie del settore a rinnovarsi, offrendo prodotti più ecologici. Noi siamo tra le prime aziende in Italia certificate da Ippr (Istituto per la Promozione delle Plastiche da riciclo) con il marchio “Plastica seconda vita”, che è una certificazione dedicata alla valorizzazione del riciclo dei materiali plastici.
I trend che stanno sicuramente emergendo nell’ultimo periodo sono:
• Sostenibilità: noi in primis come Art Plast siamo molto attenti al tema della sostenibilità e infatti i nostri articoli sono realizzati con materiali rigenerati, proprio perché vi è una più crescente domanda di prodotti ecologici.
• Personalizzazione: ad oggi si tende sempre più a volere prodotti personalizzati, con il proprio marchio, simbolo o caratteristiche, in questo modo anche i vasi possono essere adattati alle proprie esigenze.
• Crescita dell’e-commerce: l’e-commerce è già di per sé un trend in costante crescita, ma è aumentato anche l’acquisto online di prodotti per il giardinaggio, dando la possibilità ai consumatori di una più ampia varietà di prodotti e tutto ciò in comodità.
EDELMAN
Fabio Casotto
Agente Italia
I dati raccolti vedono una contrazione negli acquisti, tendenza registrata maggiormente per gli articoli dal sapore voluttuario. L’impressione è che l’inflazione abbia condizionato la propensione alla spesa degli articoli decorativi, con un cambio di direzione verso vacanze e vita amena in genere. Sarà una tendenza momentanea? Non penso, mentre sono convinto che si vada verso un habitat minimalista e semplificato.
GARDEN ITALIA VASI
Davide Mazzucchelli
Ufficio commerciale
Le vendite di vasi nel 2024 hanno subìto un calo rispetto agli anni precedenti. Riteniamo che ciò sia stato causato da diversi fattori. In primo luogo il 2024 è stato un anno record per la pioggia: non solo una primavera ma anche un autunno particolarmente piovoso hanno condizionato negativamente l’andamento del mercato dei vasi nel corso di tutto l’anno.
Oltre alle condizioni meteorologiche sfavorevoli vi è in atto il consolidamento da parte delle famiglie di un orientamento più attento nelle scelte di acquisto, specialmente di quei beni non di prima necessità. Tale approccio è dettato da un’ulteriore contrazione del potere d’acquisto conseguente alla fine dei bonus luce/gas, al perdurare dell’inflazione e al calo soltanto lieve dei tassi d’interesse sui mutui.
Riprendendo le nostre statistiche di vendita, il timido aumento registrato nei primi mesi di quest’anno ci fa ben sperare per un 2025 più favorevole ed è la riprova della crescita costante dell’e-commerce. Nel 2024 i nostri buyer attivi sulle principali piattaforme e-commerce e/o con un negozio virtuale hanno infatti subìto in misura minore l’effetto dei fattori negativi succitati, registrando degli incrementi nelle loro vendite rispetto agli anni precedenti.
IDEL
Ufficio marketing
Il mercato italiano dei vasi per hobbisti, nel 2024, sembra far intravedere una ripresa dopo l’inevitabile calo degli anni post-Covid. Tuttavia, le incertezze socio-economiche incidono e continuano ad avere un peso nelle scelte e nelle priorità di acquisto delle famiglie. Tra i trend che si stanno affermando con maggior forza, evidenziamo quello per la ricerca di prodotti ecosostenibili.
NICOLI
Luca Balbo
Responsabile commerciale
Senza dubbio il contesto politico-economico internazionale e l’andamento meteorologico del 2024, soprattutto in primavera e in particolare nel nord Italia, hanno penalizzato i consumi del settore nella prima parte dell’anno. La crescente tendenza al consumo di vasi come elemento di arredo anche per interni, però, ha ridotto la stagionalità consentendo per molti articoli dei sell out interessanti nel secondo semestre.
PLASTECNIC
Silvia Rossi
Responsabile marketing
Il 2024 è stato un anno partito con un certo ottimismo, da marzo in poi il mercato ha avuto un forte rallentamento con un recupero lento, per arrivare a chiudere l’anno pareggiando i numeri dell’anno precedente. È difficile trarre conclusioni sui fattori che hanno influenzato l’andamento ma con certezza possiamo affermare che il clima piovoso è stato determinante.
Una tendenza che abbiamo rilevato è che c’è uno spostamento verso vasi più decorativi. Le piante e i fiori sono parte integrante delle abitazioni, sono diventati elementi di arredo per creare atmosfere e una pianta necessita di un vaso che la valorizzi.
La sostenibilità è da anni un altro tema importante e lo sta diventando sempre di più, ecco perché lo identifichiamo come una tendenza. Dobbiamo conquistare la fiducia dei consumatori, in particolare di questa “green generation” che non ha un’età specifica ma è trasversale alle varie categorie dai Boomer alla Gen Z, dimostrando di essere realmente attivi nell’impegno a tutto tondo sulle tematiche legate alla sostenibilità, dalla tutela dell’ambiente ai diritti dei lavoratori.
STEFANPLAST
Paolo Percassi
Direttore commerciale Italia
La stagione 2024 ha risentito come sempre delle condizioni meteorologiche. All’inizio il maltempo ha bloccato le vendite ma nella seconda parte con tempo favorevole c’è stata un’accelerazione importante che ci ha anche piacevolmente stupito. Alla fine i numeri sono stati positivi. Il trend è più o meno quello degli ultimi anni, cioè vi è la necessità di attirare il consumatore con un prodotto di qualità, piacevole alla vista (in termini di colori, texture, ecc.). Il prezzo è importante ma non determinante secondo noi.
TELCOM
Direzione commerciale
Come sempre il fattore climatico influenza non poco l’andamento del mercato dei vasi per hobbisti. Di fatto la stagione 2024 al nord ha sicuramente risentito del cattivo tempo (pioggia fino a metà giugno), mentre al centro-sud e nelle isole il clima favorevole ha fatto registrare un trend in crescita. I consumi positivi si riscontrano soprattutto per i vasi rotazionali che abbracciano una clientela con potere d’acquisto medio alto, dando importanza anche alla durata e affidabilità nel tempo. Tra i trend emergenti rileviamo:
• Design e appeal visivo: l’aspetto estetico dei prodotti è essenziale per attrarre i consumatori. Questo parametro valuta l’innovazione nel design, la personalizzazione e varietà di texture e colori e l’integrabilità con diversi stili di arredamento e giardino.
• Pratiche sostenibili: materiali riciclati, energie rinnovabili, certificazioni (“Plastica seconda vita” e “Remade in Italy”), imballaggi e progetti ecologici.
• Orto home-made, con il conseguente aumento della domanda per cassette capienti.
TERA
Il 2024 è stato caratterizzato da una primavera meteorologicamente avversa, che dal nostro punto di vista ha influenzato le vendite in modo perlopiù negativo.
Al contrario, però, notiamo che negli ultimi quattro anni nel periodo autunnale (e in particolare nei mesi di settembre e ottobre) si registra una crescita positiva per il nostro reparto merceologico. Questa potrebbe essere un’opportunità da sfruttare maggiormente da parte dei punti vendita che ad oggi, in quello stesso periodo, ridimensionano le proposte di vasi e fioriere.


Nuovi green lovers crescono (e consumano)
Le ricerche di mercato condotte all’estero indicano un maggiore interesse delle nuove generazioni, in particolare Gen Z e Gen Y, verso il “verde” (anche indoor) rispetto ai loro genitori (Baby Boomer). Per esempio in questo recente studio Usa. Qual è la situazione in Italia? Riscontrate le stesse dinamiche?
ARCA
Mario Cornero
Commercial director
A parte il “periodo congiunturale”, nel lungo periodo prevediamo trend di crescita positivi per il settore proprio grazie a un sempre maggiore interesse anche delle generazioni più giovani per il “mondo del verde”. Notiamo uno spostamento dai canali di vendita tradizionali all’e-commerce e un aumento dell’attenzione al tema ambientale. A nostro parere, la plastica presenta caratteristiche pienamente compatibili con le crescenti esigenze di ecosostenibilità, in quanto si tratta di materiale che per sua natura permette il riciclo totale e che presenta caratteristiche funzionali, estetiche e di costo difficilmente eguagliabili. Ciò implica l’esigenza di un maggior controllo da parte di tutti, istituzioni comprese, su potenziali fenomeni di “greenwhasing”. Per quel che riguarda Arca, le principali colorazioni delle linee sia garden sia coltivazione sono realizzate con minimo il 95% di plastiche riciclate derivanti dalla raccolta differenziata domestica, oltre che al 100% riciclabili.
ART PLAST
Davide Baraggioli
Sales manager
In Italia le nuove generazioni stanno sicuramente mostrando un crescente interesse per il verde, che non si limita solo all’ambiente di casa ma anche alla progettazione urbana come, ad esempio, la creazione di aree verdi nelle città per poter vivere in contesti più sani e sostenibili. Basti pensare alle piante all’interno delle abitazioni o negli spazi lavorativi dove, oltre a una questione estetica, portano un’atmosfera piacevole e di serenità nella vita quotidiana. Si può affermare che questa attenzione verso il verde sia arrivata nel periodo della pandemia, poichè durante il lockdown molte persone hanno trascorso più tempo a casa e hanno riscoperto il piacere di prendersi cura delle piante.
EDELMAN
Fabio Casotto
Agente Italia
Il periodo del Covid ci aveva illuso, le nuove generazioni avevano scoperto il verde con un interesse straordinario che spingeva i numeri molto in alto.
Direi che ora resta molto meno di questa tendenza, ma il poco che resta è molto scientifico e appassionato. Come quello che sto osservando su mio figlio ventiduenne, che senza alcuna spinta da parte mia mi stupisce tutti i giorni facendomi vedere la crescita o le novità delle sue piante in casa. Questo mi fa ben sperare per la generazione futura.
GARDEN ITALIA VASI
Davide Mazzucchelli
Ufficio commerciale
I dati riportati dallo studio statunitense 2025 “Axiom Gardening Outlook Study” ci risultano alquanto sorprendenti, specialmente rispetto alla Gen Z. Riteniamo che in Italia la costante crescita dell’interesse per il giardinaggio è innegabile, ma a dei livelli inferiori rispetto alle percentuali statunitensi. Stando alla nostra percezione, nell’ultimo quinquennio la passione per il verde è cresciuta in modo trasversale coinvolgendo tutte le generazioni, a partire dai Millennial. Da un lato sempre più Boomer si avvalgono del web, Youtube in primis, per la ricerca di consigli utili per la cura del proprio verde, dall’altro i loro figli – principalmente Gen Y – si impegnano in prima persona più del passato nella gestione del giardino, nella creazione di micro-orti sui propri balconi e/o nella realizzazione di angoli domestici in stile urban jungle. Crediamo che quest’ondata green di pollici verdi abbia interessato in maniera più esigua la Gen Z. In questo quadro riteniamo che possa essere una strategia vincente per i rivenditori coinvolgere su più fronti questa platea sempre più ampia, anagraficamente parlando, di hobbisti del verde: organizzando degli eventi/laboratori tematici presso il proprio punto vendita e catturando l’attenzione con dei contenuti interessanti e fonte di ispirazione nel proprio store virtuale.
IDEL
Ufficio marketing
Anche in Italia, l’interesse per il “verde” da parte delle nuove generazioni è un fenomeno che si sta sempre più consolidando. Un’anima “green” e una formazione sempre più incentrata sulla sostenibilità ambientale, unita al proliferare di canali social dedicati al mondo del verde, contribuiscono ad avvicinare i giovani a un mondo che fino a qualche anno fa non li vedeva così coinvolti.
NICOLI
Luca Balbo
Responsabile commerciale
Concordiamo con i risultati evidenziati dalle ricerche di mercato condotte all’estero. La riscoperta dell’importanza dell’ambiente e del rispetto della natura nelle sue molteplici forme e manifestazioni sta favorendo anche in Italia la crescita di una “sensibilità green” più diffusa e condivisa tra le diverse generazioni.
PLASTECNIC
Silvia Rossi
Responsabile marketing
Da qualche anno ci sono segnali inequivocabili che il mercato hobbistico di piante e accessori sta subendo un’evoluzione e crediamo che all’origine di quest’onda ci sono veri cambiamenti che portano a prestare più attenzione alla qualità della vita e l’hobby del giardinaggio è sicuramente tra questi, ancor più supportato dal fatto che fasce di popolazione più giovani sono diventate i nuovi consumatori e sono molto attente all’aspetto estetico e valoriale. Anche lo studio 2025 “Axiom Gardening Outlook Study” fatto negli Usa sulle tendenze del giardinaggio evidenzia che le generazioni Z e Y vi stanno dedicando più tempo e soldi. Un altro elemento che ci sentiamo di condividere con il sopracitato studio è che del giardinaggio si mette in risalto l’aspetto del “piacere”; negli Usa le 3 ragioni della partecipazione al giardinaggio includono: piacere di stare all’aperto, piacere di coltivare in generale per far crescere “things” e di produrre frutta, verdura ed erbe fresche. In Plastecnic crediamo che i vasi debbano essere espressioni di stili di vita, valori e personalità. Possiamo concludere che il modo in cui scegliamo di arredare i nostri spazi racconta chi siamo e ogni scelta diventa estensione della nostra identità e dei nostri ideali. E se è vero che ogni persona ha il suo stile… allora ogni stile ha un suo vaso.
STEFANPLAST
Paolo Percassi
Direttore commerciale Italia
L’attenzione al “verde” sicuramente c’è, tuttavia dalla nostra esperienza non riscontriamo ancora veri e propri fenomeni generazionali nella scelta degli acquisti.
TELCOM
Direzione commerciale
La tendenza tra le nuove generazioni consiste nel trasformare le abitazioni in rifugi con interni confortevoli dove le piante e i loro vasi giocano un ruolo chiave nel rendere le case accoglienti, contribuendo a creare un’atmosfera di relax. Come accennato nella risposta precedente, le nuove generazioni prestano maggior attenzione alla sostenibilità e orientano in questo senso le loro scelte d’acquisto.
TERA
A essere sinceri, ad oggi abbiamo difficoltà a ricevere feedback sui consumatori del verde. Questo aspetto è tipico di buona parte della filiera del gardening, che non ha mai veramente valorizzato l’aspetto della raccolta e condivisione dei dati. Nonostante questo, in Tera siamo orientati anche verso le nuove generazioni, attraverso la comunicazione online (social e nuovo sito) e attraverso iniziative ed eventi sul territorio nazionale volti a intercettare e avvicinare le community di plant lovers.
I vasi indoor destagionalizzano il mercato
I vasi, specialmente quelli indoor, sono complementi d’arredo e dovrebbero avere poco a che fare con la pioggia. Chi ha maggiori disponibilità dimostra più interesse verso i vasi ecosostenibili ed esteticamente più curati. I retailer come possono coniugare l’esigenza del risparmio con quella dell’esclusività?
ARCA
Mario Cornero
Commercial director
Per soddisfare le richieste di ogni tipo di consumatore, Arca offre una gamma diversificata adatta a ogni tipo di target. Le linee “classiche”, di cui Arca è stata l’iniziatrice, sono ormai da anni diventate parte indispensabile di ogni assortimento. Si tratta del Similcotto e del Similcotto spazzolato che ripropongono le caratteristiche del tradizionale vaso in terracotta e coccio, ma in chiave più attuale. Le linee di design – studiate per un target moderno e sempre più esigente – presentano forme e finiture sia semplici e “minimalistiche” sia “più sinuose” e accattivanti, in grado di esaltare ambienti pubblici e privati, sia indoor sia outdoor. L’offerta è ampia e include balconette, fioriere, vasi e portavasi delle più svariate forme, dimensioni e colori che possono ricreare effetti estetici unici.
Stiamo investendo molto nel canale “hobby” e per il 2025 abbiamo un obiettivo di crescita del 12% grazie a una politica commerciale più aggressiva, all’inserimento di nuove risorse umane a presidio del cliente e al consolidamento del lancio di nuovi prodotti e nuove colorazioni.
100% riciclabili.
ART PLAST
Davide Baraggioli
Sales manager
Sicuramente il calo delle vendite del 2023 era dovuto al minore potere di acquisto e alla maggiore incertezza nelle famiglie. Per i rivenditori specializzati in questa tipologia di prodotti, si rivela quindi una sfida coniugare l’esigenza del risparmio con quella dell’esclusività. Alcune strategie che potrebbero essere attuabili sono le seguenti.
La comunicazione è uno dei punti fondamentali su cui i rivenditori possono puntare, sull’investimento a lungo termine in prodotti ecosostenibili e sulla qualità superiore dei materiali. Per esempio, i nostri vasi realizzati in materiali riciclati o biodegradabili durano più a lungo e richiedono meno manutenzione e possono risultare un ottimo compromesso. Questo permette anche di attrarre clientela disposta a pagare un extra, rendendo il prodotto più desiderabile senza necessariamente renderlo inaccessibile.
Le promozioni stagionali o gli sconti su prodotti di qualità possono inoltre permettere ai consumatori di investire in articoli di gamma pur mantenendo il loro risparmio sotto controllo.
I rivenditori specializzati possono offrire una consulenza più dettagliata, proponendo esperienze d’acquisto più personalizzate, aiutando i clienti a scegliere i vasi più adatti ai propri spazi ed esigenze, creando un legame più forte con il prodotto e giustificando il valore più elevato.
Con queste strategie, i rivenditori non solo soddisfano le esigenze di risparmio dei consumatori finali ma attirano una clientela più esigente, disposta a investire in vasi di alta qualità e sostenibili.
EDELMAN
Fabio Casotto
Agente Italia
Qui, a parer mio, si toccano due temi.
Vasi da interno: si trova di tutto sul mercato, in forme, colori e materiali. Il “tanto per contenere la pianta” può valere poco alla lunga, se il confronto dello stile viene fatto dalle nuove generazioni. Il buon gusto e l’eleganza non si vendono, ma si trasmettono; dove l’abbinamento del vaso al contesto ambientale deve avere un senso e un gusto. Quella la vedo una strada da percorrere.
Ecostenibile: bella espressione con un mare di collegamenti. Dopo 3 anni di confronti, Edelman ha raggiunto il riconoscimento di B Corporate, che certifica la sostenibilità in tutte le direzioni (produzione, dinamica aziendale, valori umani di correlazione, packaging, smaltimento e altro).
La selezione della fonte/metodo di produzione è fortemente legata a questo valore, ma si tratta di un processo lungo e che richiederà molto tempo per diventare abitudine quotidiana del consumatore finale.
Paradosso: siamo i migliori in Europa nella raccolta differenziata, tra i meno sensibili nell’applicazione quotidiana (vogliamo parlare dei sacchetti/oggetti abbandonati a bordo strada? O del verde incolto e abbandonato che ci circonda?).
GARDEN ITALIA VASI
Davide Mazzucchelli
Ufficio commerciale
Riteniamo che sia necessario offrire diverse tipologie di vasi che sappiano attirare un target di clientela ampio. Una gamma che includa pertanto sia vasi economici, adatti a una clientela focalizzata sul prezzo, sia vasi di un range di prezzo superiore, indirizzati a quei soggetti che sono alla ricerca non di un semplice contenitore per piante, ma di un vero e proprio complemento d’arredo. In quest’ultimo caso il materiale ecosostenibile, l’estetica ricercata, il colore di tendenza o lo stile affine al gusto personale incrementeranno la percezione del valore dell’articolo, il fattore prezzo passerà in secondo piano e aumenterà la disponibilità del consumatore a spendere.
Offrire un ampio assortimento di articoli oggigiorno non implica necessariamente appesantire eccessivamente il magazzino. Un’opzione è quella di utilizzare dei “campioni” di vasi di vario stile per ricreare degli allestimenti suggestivi e fonte di ispirazione, da condividere anche sui propri canali social, e avvalersi eventualmente di aziende come la nostra che offrono ai propri clienti anche il servizio di dropshipping.
La presenza infine di personale sia offline sia online che sappia identificare il “target” di appartenenza del visitatore, per poi accompagnarlo all’acquisto del “vaso giusto” che appaghi le sue aspettative, è un elemento essenziale affinché la clientela recepisca l’acquisto come un’esperienza piacevole da replicare in futuro.
IDEL
Ufficio marketing
Il compito sicuramente non è semplice. A nostro avviso, però, un dialogo costruttivo tra produttori e rivenditori specializzati potrebbe tradursi nell’individuazione di prodotti caratterizzati da un giusto compromesso e capaci di generare benefici per entrambe le parti.
NICOLI
Luca Balbo
Responsabile commerciale
La maggior parte dei consumatori nel nostro settore è sensibile al benessere e alla cura del verde e nella scelta di articoli per arredare interni ed esterni cerca prodotti di qualità ed ecosostenibili con un giusto rapporto qualità/prezzo. I rivenditori specializzati possono acquisire e mantenere nel tempo la fiducia di una clientela sempre più attenta ed informata, trasmettendo valore aggiunto attraverso esposizioni di prodotti complementari curate ed “ambientate”, offrendo servizi, consulenza, presentando e “comunicando” prodotti, novità selezionate, esperienze ed emozioni alla clientela.
PLASTECNIC
Silvia Rossi
Responsabile marketing
Possiamo sicuramente condividere che il potere d’acquisto delle famiglie italiane è stato eroso dagli aumenti che in questi anni hanno toccato aspetti primari come quello energetico e inevitabilmente quello alimentare, portando a una revisione delle spese mensili che in parte potrebbe aver influito anche sul consumo dei vasi e – in questo specifico caso – riteniamo che sia stato maggiormente determinante sulla scelta del cambiare o no il vaso e meno sullo scegliere il più economico.
Anche noi abbiamo letto un cambio di consumi e un aumento dell’acquisto delle piante da interno e di conseguenza di vasi da interno, dove l’aspetto estetico ha un valore sicuramente preponderante nella scelta del prodotto.
Il rivenditore ha l’opportunità di enfatizzare questo trend, innanzitutto ambientando il vaso con le piante più di tendenza ed esponendo i prodotti in maniera leggibile sugli scaffali evidenziandone l’ampiezza di gamma, di misure, di forme e colori, in modo che il consumatore possa scegliere in funzione dei propri gusti e dei propri ambienti.
Uno scaffale leggibile lo è ancora di più se supportato da materiale di comunicazione utile a suggerire proposte di ambientazioni e utilizzo e a trasferire le informazioni e i valori dell’azienda produttrice, che per noi di Plastecnic sono qualità, rispetto dell’ambiente e cultura della sostenibilità. In merito alla sostenibilità, ogni anno ci poniamo degli obiettivi per migliorare e tra quelli raggiunti c’è che tutti i nostri vasi a iniezione sono stampati con oltre il 70% di plastica riciclata.
STEFANPLAST
Paolo Percassi
Direttore commerciale Italia
Per i rivenditori specializzati la vera sfida non è solo quella di bilanciare risparmio ed esclusività, ma anche di rendere il vaso da interno un oggetto desiderabile anche quando non è una priorità. Il mercato dei vasi indoor potrebbe essere stimolato enfatizzando il loro ruolo nel design e nella personalizzazione degli spazi abitativi. Si potrebbe differenziare la gamma di prodotti, offrendo sia linee accessibili sia premium, evidenziando il valore aggiunto degli articoli più esclusivi (design, materiali innovativi, produzione sostenibile), anche attraverso un marketing focalizzato. Comunicando quindi benefici a lungo termine dei vasi più sostenibili ed esteticamente curati, sottolineando la loro durata, l’impatto ambientale ridotto e il valore estetico nell’arredamento. Con bundle e promozioni mirate, infine, si possono creare pacchetti che combinano vasi di diverse fasce di costo, proponendo prezzi più attrattivi.
Queste strategie potrebbero permettere di mantenere un equilibrio tra accessibilità ed esclusività, rispondendo alle esigenze di un mercato con ridotto potere d’acquisto ma ancora attento al design, alla sostenibilità e che ancora vuole cambiare.
TELCOM
Direzione commerciale
Da tempo oramai l’acquisto dei vasi non è più legato solo alla stagionalità. Ovviamente nel primo semestre dell’anno le vendite hanno un’impennata legata alla primavera e a tutto quello che ne consegue. Ciononostante, gli altri mesi registrano vendite di vasi in maniera costante.
TERA
La capacità di spesa del consumatore italiano è un “falso mito” che va in parte smantellato: siamo convinti che il consumatore collochi i suoi budget di spesa in modo ben preciso e che prediliga indirizzarli verso spese che arrechino esperienze emozionali forti e che gli permettono di assimilare esperienze positive nel suo spendere. L’impegno di tutta la filiera dovrà essere orientato a presentare proposte che portino il consumatore a godere di esperienze di acquisto emozionalmente positive. Questo approccio con ogni probabilità aiuterà a spostare il collocamento di spesa del consumatore verso il comparto gardening sottraendolo ad altri segmenti di spesa.
www.arcavasi.it
www.artplast.it
www.edelman.eu
www.gardenitaliavasi.it
www.idel.it
www.nicoli.com
www.plastecnic.com
www.stefanplast.it
www.telcomitalia.eu
www.teraitaly.com