Kollant consolida l’offerta per gli hobbisti

Con una politica commerciale dedicata ai singoli canali, Kollant ha un’offerta che spazia dalla protezione della casa al giardino, con soluzioni sia di origine completamente naturale sia di sintesi chimica.

Nota dal 1969 come produttore di colle topi­cide, Kollant ha intensificato la propria presenza nel mer­cato hobbistico in seguito all’ac­quisizione del 2006 da parte della multinazionale Adama, leader a livello mondiale nella produzione e distribuzione di soluzioni per la protezione delle piante con un giro d’affari di circa 5,6 miliardi di dol­lari in 120 nazioni.

Oggi Kollant, grazie alle sinergie con il Gruppo Adama, può portare al consumatore soluzioni già spe­rimentate con successo in agricol­tura, principalmente in tre settori: la difesa delle piante, la prote­zione della casa dai parassiti e il settore storico dei topicidi. Lo fa attraverso i brand Verdevivo, de­dicato ai prodotti di origine natu­rale per la cura del verde, Adama Home & Garden con soluzioni di sintesi chimica per la lotta con­tro i parassiti in giardino e negli ambienti domestici e con la linea di topicidi Kollant. Inoltre distri­buisce nei canali specializzati i prodotti di Sc Johnson, con brand come Autan, Baygon, Raid e altri.

Un’offerta quindi ampia, diversifi­cata e capace di soddisfare qualsi­asi esigenza: dal garden lover fino all’hobby farmer che, se necessa­rio, ricorre anche a trattamenti con fitofarmaci acquistabili con paten­tino ma in confezioni hobbistiche.

Dopo il primo anno di entrata in vi­gore del decreto che ha ridotto gli agrofarmaci di libera vendita, ab­biamo incontrato Arianna Fracasso e Paolo Panico, rispettivamente di­rettore marketing e direttore com­merciale di Kollant.

La “gestione integrata” e l’im­portanza dei canali di vendita

GreenRetail: Nella convention di otto­bre avete presentato il nuovo catalo­go 2024. Quali novità troveremo?

Paolo Panico: C’è molta attenzione nel trovare soluzioni che possano rispondere in modo pieno alle richie­ste del mercato, anche attraverso un rafforzamento della nostra stra­tegia commerciale suddivisa per ca­nali di vendita.

GreenRetail: Spieghiamo che l’anno scorso hai annunciato su questo giornale una nuova strategia com­merciale, non più basata solo su zone geografiche, ma sui diversi canali di vendita ai quali vi rivolgete…

Paolo Panico: I canali di vendita hanno delle logiche diverse tra di loro. Abbiamo studiato e sviluppato una proposta per avvicinare l’offer­ta dei prodotti al consumatore che sceglie di acquistare in diversi cana­li di vendita (per esempio prodotti a patentino negli agroshop e materia­le pop per il punto vendita nei gar­den center).
Siamo riconosciuti come punto di riferimento per la protezione del ver­de e abbiamo rafforzato la nostra proposta che si basa sul concetto di gestione integrata. Una propo­sta di base di prodotti naturali con il marchio Verdevivo e un allargamen­to alla difesa di sintesi chimica con il marchio Adama Home & Garden, sia con soluzioni di libera vendita sia con prodotti a patentino.
L’altra nostra categoria di riferimen­to è quella dei Pmc/Biocidi, gli in­setticidi domestici, dove ampliere­mo la nostra offerta nel prossimo anno proprio per risolvere tutti i problemi dei consumatori in questa categoria di prodotto.
La nostra proposta complessiva è già unica nel mercato perché accan­to alla gamma dei prodotti Adama Home & Garden noi distribuiamo anche i prodotti Sc Johnson in esclu­siva nel canale specializzato con brand molto conosciuti come Autan, Baygon, Raid e Off!. È una proposta unica nel mercato e soddisfa tutte le esigenze sia in casa sia all’aperto.
La terza categoria è naturalmente quella storica di Kollant: i rodenti­cidi. Abbiamo delle bellissime no­vità per il 2024 e ci presenteremo al consumatore fornendo le giuste risposte. Abbiamo realizzato una ricerca sul consumatore dedicata ai topicidi e, attraverso il pack e la proposta dei prodotti, metteremo i consumatori nella condizione di ef­fettuare le giuste scelte in fatto di topicidi davanti allo scaffale.

Arianna Fracasso: L’unicità della nostra offerta risiede proprio nel concetto di gestione integrata, supportato da tre brand dedicati al consumatore finale con un’identità molto chiara per coprire tutte le ne­cessità a scaffale.
Il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita delle persone per vivere in un ambiente sano, pulito e lontano dai parassiti. Un concetto che nel catalogo 2024 si esprime al meglio e nasce da un grande focus sul consumatore e un grande ascolto da parte nostra dei rivenditori.

GreenRetail: Nel comparto della difesa delle piante va detto che nel 2023 tutte le imprese del settore hanno scontato un certo ritardo nella pre­sentazione dei prodotti e a causa dei cambiamenti normativi.

Paolo Panico: Esatto, noi abbia­mo ricevuto le ultime etichette a dicembre e per industrializzare un prodotto ci vuole un po’ di tempo.
Nel catalogo 2024 ci sono del­le novità, ma anche prodotti che abbiamo già lanciato nel corso di quest’anno e che sono stati con­segnati a stagione inoltrata. Oltre alle novità vere e proprie.
Quest’anno abbiamo avuto una performance positiva; siamo con­tenti del lavoro svolto che è una conferma della validità delle no­stre scelte.

Arianna Fracasso: Abbiamo la for­tuna di avere due stabilimenti alle spalle che ci permettono di essere estremamente flessibili e in grado di rispondere ai picchi di domanda del mercato in modo sollecito.
Inoltre abbiamo internamente un dipartimento Ricerca e Sviluppo che si occupa di sviluppare soluzio­ni innovative e uniche sul mercato.
Siamo stati fedeli alla strategia basata sulla consapevolezza e lo sviluppo del concetto di gestione integrata. Non abbiamo intaccato un brand per le logiche di canale: le logiche di brand sono logiche consumer.

Non solo “prodotti”

GreenRetail: La riduzione dell’offerta di soluzioni per la difesa delle pian­te non rischia di appiattire l’offerta del mercato?

Paolo Panico: Come noi tante altre aziende hanno avuto restrizioni di principi attivi, di formati, ecc. Probabilmente gli assortimenti del­le aziende principali rischieranno di assomigliarsi uno con l’altro: lo stia­mo già vedendo negli ultimi anni.
Una volta ti presentavi dal rivendito­re con prodotti esclusivi, sviluppati con principi attivi unici. Oggi non è più così: rimarrà qualcosa, ma la vera distinzione starà nella presen­tazione del prodotto a scaffale, in cui la vera leva differenziante sarà aiutare il consumatore a scegliere l’articolo idoneo alle sue esigenze.
Il “mondo” intorno al prodotto sarà la leva differenziale. Quindi una lo­gistica efficiente, l’immagine dell’a­zienda, la professionalità dei nostri uomini, proporsi come problem sol­ver per aiutare i clienti. Oltre a due stabilimenti che ci rendono veloci per affrontare qualsiasi situazione e un gruppo alle spalle con cui col­laboriamo in modo stretto nel regi­strare nuove molecole.

GreenRetail: Come hanno reagito i ri­venditori a questo primo anno di entrata in vigore del decreto che ha ridotto gli agrofarmaci Unp?

Paolo Panico: Troviamo reazioni contrastanti: qualcuno si è “chiuso” e non si fida dei prodotti biologici, altri hanno guardato avanti e hanno cavalcato l’evoluzione del mercato.
È sufficiente osservare il mercato francese, dove le restrizioni nor­mative sono arrivate prima di noi. Il mercato francese non è crollato, anzi è il numero uno in Europa.

Arianna Fracasso: Questo discor­so sorregge il concetto di gestione integrata che portiamo avanti con convinzione. Per noi non è una lotta tra naturale e chimico, ma una ge­stione integrata e consapevole dei prodotti. Se io riesco con i prodot­ti naturali a risolvere un problema, perché dovrei usare altre soluzioni? In caso di forte necessità o situazio­ne emergenziale vi è comunque una soluzione che però va approcciata con grande consapevolezza per l’im­patto ambientale che ne consegue.

Le novità 2024

GreenRetail: Le novità presenti nel ca­talogo 2024 sono molte, ci anticipate le più significative?

Arianna Fracasso: Ci saranno alcu­ne soluzioni già lanciate nel corso del 2023, come l’olio bianco vege­tale Biankoil e Koracid a base di oli essenziali di agrumi. Sempre nella linea Verdevivo due novità 2024 sono Krisaneem e Krisan-F. Il primo è un disabituante per gli insetti del terreno a base di panelli di Neem macinati con altri estratti vegetali, il secondo un macerato di crisantemo per uso fogliare.
Poi abbiamo un prodotto innovativo per le piante in casa. Un polime­ro che viene usato ampiamente in agricoltura. Un prodotto biodegrada­bile e super-assorbente, che viene aggiunto al terriccio delle piante in vaso o durante il rinvaso e permette di avere una riserva d’acqua impor­tante, a lunga durata. Noi l’abbiamo posizionato come riserva d’acqua ma è un prodotto che può essere utilizzato tutto l’anno, perché attra­verso lo scambio idrico costante permette di veicolare meglio anche fertilizzanti e altri principi attivi pre­senti nel terreno.


Per i topicidi abbiamo realizzato uno studio ad hoc sul consumatore che ci ha permesso di creare una linea di topicidi per uso non professiona­le ancora più chiara, con un’identità ancora più forte e un Qr code sul fronte del pack che riporta a tutta una serie di contenuti creati per di­panare i dubbi che attanagliano il consumatore una volta a casa.
Le nuove buste doypack per le con­fezioni di pasta fresca da 150 g, inoltre, sono state chiamate Up! proprio per la loro forma innovati­va: capaci di stare in piedi da sole, sono un importante punto di rin­novamento a scaffale. Presentano una chiusura a tenuta d’aria di nuo­va generazione che limita l’ossida­zione del prodotto nel tempo.


Ma non abbiamo lavorato solo sulle novità di prodotto. Continueremo ad accompagnare per mano gli hobbisti con informazioni e prodotti per col­tivare al meglio l’orto e il giardino. Nel 2024 proseguiremo il progetto l’Orto di Verdevivo in collaborazione con Fondazione Minoprio, intensifi­cheremo le attività didattiche legate ai brand Adama Home & Garden e Verdevivo.

Clicca qui per scaricare il catalogo 2024!

www.adamahomeandgarden.com
www.verdevivo.bio
www.kollant-products.com
www.kollant.com

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