Torna il nostro Osservatorio annuale dedicato alla “Google reputation” dei centri giardinaggio italiani. Anche quest’anno si conferma la buona reputazione dei nostri garden, con un voto medio nazionale di 4,49 stelle. Ottimi i risultati degli store del centro-sud italia.
Le schede Profilo dell’attività su Google, precedentemente note come Google My Business, sono utili ai rivenditori per fornire informazioni specifiche ai potenziali clienti, come gli orari di apertura, l’indirizzo o il sito web, sia dal motore di ricerca sia dalle applicazioni come Google Maps. Allo stesso tempo sono utili ai consumatori finali per leggere le valutazioni (in stelle) e le recensioni di altri clienti, frutto – in teoria – di reali esperienze d’acquisto. Studi di mercato ci dicono che l’80% dei clienti legge le recensioni prima di scegliere un punto vendita e il 70% considera “sospetto” un profilo con poche o senza recensioni. Un profilo con un alto numero di recensioni, cioè con maggiore affidabilità statistica e una buona reputazione, per esempio 5 stelle contro 3, può orientare la scelta di un consumatore tra due negozi concorrenti.
La stessa Google fornisce tre suggerimenti ai dettaglianti per ottenere migliori risultati: rivendicare il profilo della propria attività; personalizzarlo con i dettagli (orari, indirizzo corretto, servizi, foto esterne e interne, ecc.); gestire il profilo, per aggiornare le informazioni e rispondere alle recensioni, specie a quelle negative. Noi aggiungiamo: non creare due profili per lo stesso negozio, perché penalizza la visibilità di entrambi.
Come e perché registriamo la Google reputation dei centri giardinaggio
Dal 2021 abbiamo avviato l‘Osservatorio Garden Google Reputation, con tre obiettivi principali:
• misurare annualmente il tasso di gradimento dei garden center, a livello nazionale e nelle diverse regioni d’Italia;
• evidenziare gli esempi virtuosi;
• stimolare l’attenzione dei centri giardinaggio italiani verso la reputazione online.
Come abbiamo già avuto modo di precisare nelle precedenti edizioni, questa analisi considera la difficoltà di parametrare il voto in stelle espresso dagli utenti con il numero totale di recensioni. Non è cioè paragonabile una provincia (o un negozio) con un voto di 5 stelle espresso da 1 utente, rispetto a un voto di 4,9 stelle espresso da 300 utenti.
In questa edizione abbiamo analizzato la Google reputation di 687 garden center italiani, in aumento rispetto ai 547 del 2024. In realtà l’analisi prende in considerazione un numero maggiore di negozi, ma abbiamo escluso quelli che non hanno alcuna recensione.
Nel 2025 i centri giardinaggio meritano 4,49 stelle
Pur avendo incrementato il panel di 140 negozi, il voto medio nazionale dei centri giardinaggio ha confermato lo stesso risultato dello scorso anno: mediamente i garden italiani hanno un voto di 4,49 stelle.
È un risultato di altissimo valore, poiché Google utilizza una scala di valori composta solo da 5 stelle: Facebook per esempio ha introdotto recentemente una valutazione in centesimi (da 0 a 100), che permette una migliore profilazione dei giudizi. Noi indichiamo un voto con 2 virgole (4,49), figlio della media tra migliaia di votazioni e 687 negozi analizzati, ma gli utenti possono esprimere solo un voto da 1 a 5 stelle: ciò significa che per migliorare una media di 4,49 stelle possiamo contare solo sul voto massimo (5). Un obiettivo tutt’altro che facile, poiché non capita raramente di imbattersi in commenti tipo “ottimo negozio” con un voto di 4 stelle. Così facendo, nonostante il giudizio positivo, le 4 stelle abbassano inevitabilmente la media.
Oltre 230.000 recensioni
I 687 centri giardinaggio analizzati hanno raccolto 233.403 recensioni totali, con un incremento del 25,7% rispetto alla rilevazione del 2024. Una crescita che non sottintende una tendenza positiva ma rispecchia l’aumento del numero di negozi analizzati: pari al +25,6%, da 547 a 687.
Rispetto al campione di 687, son pochi i centri giardinaggio che hanno raccolto più di 1.000 recensioni: sono il 7%, pari a 52 punti vendita, in aumento rispetto ai 44 del 2024. Quelli che hanno raccolto più di 2.000 recensioni sono il 3%, con 22 punti vendita rispetto ai 19 del 2024.
La media nazionale è di 340 recensioni per ogni negozio, identica a quella del 2024, ma il 78% dei punti vendita si trova sotto questa soglia.
L’80,7% delle recensioni totali è espresso nelle regioni del nord Italia, pur rappresentando il 67,8% del campione. Sono maggiori nel nord-ovest (45,9%) dove troviamo il 38,4% dei garden center del panel; i negozi del nord-est, pari al 29,4% del campione, raccolgono il 34,8% delle recensioni.
Al contrario, le regioni dell’Italia centrale rappresentano il 19,8% del campione con il 13,8% delle recensioni (in aumento rispetto all’11,3% del 2024). Mentre l’area sud+isole ottiene il 5,5% delle recensioni (erano il 4,4%) con il 12,4% dei negozi.
Va però detto che i negozi delle regioni del centro e del sud hanno registrato i maggiori incrementi. Rispetto alla media nazionale di 340 recensioni, rileviamo il picco del nord-est con 403 recensioni per ogni negozio (erano 416 nel 2024), seguito dal nord-ovest con 406 (412 del 2024), il centro con 236 (in crescita rispetto ai 219 dell’anno scorso) e il sud con 150 recensioni (erano 115).
Spostando l’attenzione sulle singole regioni, quelle che raccolgono il maggior numero di recensioni sono Lombardia (78.513, +15%), Veneto (44.937, +18%), Emilia (28.714, +24%), Piemonte (26.743, +40%) e Lazio (14.235, +64%): sono anche le uniche che superano quota 10.000.
Le percentuali però non devono ingannare: le regioni che hanno raccolto più recensioni nell’ultimo anno sono Lombardia (10.214), Piemonte (7.694) e Veneto (6.937): insieme hanno raccolto il 52% delle nuove recensioni totali.
Se invece analizziamo le recensioni-medie regionali, rispetto alla media nazionale di 340 giudizi per ogni negozio, spiccano le performance di Umbria (482), Veneto (463), Lombardia (436), Emilia (416), Piemonte (377) e Sardegna (346): sono le uniche regioni che superano la media nazionale.
Recensioni: Milano, Verona e Torino ai primi posti
Ai primi posti della classifica delle città con più recensioni si confermano Milano (24.788), Verona (15.702), Torino (13.413) e Bergamo (11.624). Buone le performance di Roma (10.725, dal 9° al 5° posto) e Padova (7.472, dall’11° al 10° posto).
Nelle regioni del centro, oltre a Roma, spiccano i risultati di Perugia (2.251), Latina (2.158), Terni (2.089). Nell’area sud+isole troviamo ai primi posti Sassari (1.926), Lecce (1.580), Cagliari (1.569) e Palermo (1.172): le uniche che superano il tetto di 1.000 recensioni. Fa impressione notare che i centri giardinaggio della città di Milano hanno quasi il doppio delle recensioni di tutta l’area sud+isole: 24.788 contro 12.751.
Le città che hanno raccolto il maggior numero di recensioni nell’ultimo anno sono Milano (+4.162), Roma (+3.107), Cuneo (+2.962) e Padova (+2.633).
I garden center più recensiti su Google
Centro Verde Caravaggio di Bergamo si conferma anche quest’anno come il garden center italiano più recensito su Google con: ben 7.974 giudizi (erano 7.347 un anno fa).
Ottimo il risultato della catena Flover che occupa il resto del podio con il negozio di Bussolengo (VR) con 6.325 recensioni e Il Villaggio di Natale (4.200).
Nella top 20 troviamo ben 5 dei 10 garden center di Viridea: si tratta dei negozi di Rodano (MI) con 3.983 recensioni, Arese (MI, 3.464), Cusago (MI, 2.494), Collegno (TO, 2.485) e Rho (MI, 2.197).
I centri giardinaggio che hanno raccolto più recensioni nell’ultimo anno sono, nell’ordine: Flover di Bussolengo, Agricola Legnaia di Firenze, Steflor di Paderno Dugnano (MI) e Centro Verde Caravaggio di Bergamo.
Bene i garden del centro-sud
Come abbiamo scritto all’inizio, i centri giardinaggio italiani hanno un tasso di gradimento molto alto, con mediamente 4,49 stelle a livello nazionale e il 62% dei negozi analizzati, pari a 426 store, supera questa soglia: una tendenza in crescita rispetto al 61% di un anno fa. L’1% vanta 5 stelle: sono 8 negozi, in netta diminuzione rispetto ai 17 di un anno fa.
Anche quest’anno i centri giardinaggio dell’area sud+isole risultano quelli maggiormente apprezzati con un voto medio di 4,61 stelle (era 4,63 un anno fa). Seguono quelli del centro Italia con una media di 4,50 stelle, mentre le aree del nord risultato leggermente inferiori rispetto alla media nazionale: meglio il nord-est con 4,48 stelle, seguito dal nord-ovest con 4,45 stelle.
Nell’analisi regionale spiccano le performance dei centri giardinaggio della Puglia con 4,66 stelle (in crescita rispetto alle 4,63 di un anno fa) e del Molise con 4,65 stelle (stabile), seguite con 4,60 stelle da Campania (erano 4,65) e Sicilia (stabile).
Per paragonare le città abbiamo dovuto selezionare solo le province con almeno 10 punti vendita, per evitare che le prestazioni del singolo possano influenzare il risultato. Quest’anno balzano al primo posto i garden center di Napoli con 4,582 stelle, seguiti da Cuneo (4,558 stelle) e Bergamo (4,543).
Tra le città con almeno 10 punti vendita, soltanto 5 hanno migliorato la loro votazione. Sono in ordine di crescita: Como, Udine, Bologna, Verona e Varese. Sono 65 le province che hanno un giudizio superiore alla media nazionale: l’anno scorso erano 59.
I centri giardinaggio “stellati”
Per far emergere dall’analisi i garden center “virtuosi” abbiamo adottato dei parametri di confronto più stringenti per assiemare punti vendita con caratteristiche simili: come dicevamo, non è pensabile paragonare le performance di un negozio con 5 stelle fornite da 1 recensione con uno da 4,5 e oltre 1.000 recensioni. Anche se apparentemente 5 è meglio di 4,7, in realtà il secondo risultato ha maggiore affidabilità statistica ed è destinato a durare nel tempo. Nel primo caso è invece sufficiente un utente che attribuisca 1 stella per portare il voto finale a 3.
Come nelle precedenti edizioni, per poter confrontare punti vendita simili abbiamo tolto dal panel i negozi che hanno raccolto un numero di recensioni inferiore alla media nazionale di 340. Dai 687 negozi totali siamo così passati a un campione di 161 centri giardinaggio (erano 128 nel 2024). Apparentemente può sembrare una riduzione drastica, ma va considerato che questi 161 negozi hanno raccolto 175.480 recensioni, pari al 75% dei giudizi totali. Abbiamo poi diviso questi 161 centri giardinaggio in due gruppi: quelli che superano i 1.000 giudizi (sono 52 ed erano 44 nel 2024) e quelli al di sotto (sono 109 rispetto agli 84 dell’anno scorso).
Nella categoria “under 1.000” si conferma al primo posto e per il quinto anno consecutivo Garden Cavinato di San Giorgio delle Pertiche (PD) con 4,8 stelle e 801 recensioni, affiancato come lo scorso anno da Vivaio Roma Garden con 476 recensioni e da Roagna Vivai di Cuneo.
Seguono 8 centri giardinaggio con un voto di 4,7 stelle: in ordine di numero di recensioni sono Sassi Garden di Villa Cella (RE), Cellilli Garden Store di Pomezia (RM), De Antoni Garden di Camisano Vicentino (VI), Garden Center Le Serre di Piobesi Torinese (TO) e Daveli Garden Center di Carmagnola (TO), che confermano il risultato dell’anno scorso. A questi si sono aggiunti Dolomiti Garden di Belluno, Primaverde Vivai di Roma e Fioreria Garden da Penna di Arzergrande (PD).
In questa categoria (da 340 a 999 recensioni) segnaliamo i miglioramenti di reputazione nell’ultimo anno di (in ordine alfabetico): Ciceri Garden di Albavilla (CO), Fioreria Garden da Penna, Floral Garden di Palermo, Maxi Garden di Osimo (AN), Roagna Vivai, Sebino Garden Center di Provaglio d’Iseo (BS) e Vivai Le Georgiche di Calvisano (BS).
Nella categoria “over 1.000” troviamo al primo posto Savini Vivai di Cotignola (RA) con 4,8 stelle e 1.318 recensioni. Seguono con 4,7 stelle Scarpellini Garden Center di Cesena e Il Mulino dei Fiori di Lozzolo (VC). Ci sono poi con 4,6 stelle alcune conferme dello scorso anno. In ordine di numero di recensioni sono: A&A Mazzini Garden di Reggio Emilia, Flordenny di Granarolo dell’Emilia (BO), Rosaflor Garden Center di Vicenza e Garden Bulzaga di Faenza (RA).
Nella categoria “over 1.000” solo Giardineria di Olgiate Olona (VA) ha migliorato la propria reputazione su Google.
Perché un Osservatorio sulla “Google reputation” dei centri giardinaggio?
L’Osservatorio Garden Google reputation, dedicato ai giudizi espressi dagli utenti nelle “schede” Profilo dell’attività su Google, è stato creato nel giugno 2021 e ogni anno monitora un panel di centri giardinaggio italiani.
Scopo dell’analisi è misurare l’evoluzione dell’indice di gradimento dei garden center italiani, per individuare tendenze e strategie utili a tutti i nostri lettori.
Quest’anno l’analisi ha preso in considerazione 687 centri giardinaggio: sono in costante aumento poiché il nostro obiettivo è di censirli tutti.
Se pensi che il tuo punto vendita non sia presente nell’analisi segnalalo a greenline@netcollins.com.
Tu come stai andando?
Vuoi sapere se il tuo centro giardinaggio è analizzato dall’Osservatorio Garden Google reputation e in caso positivo quali sono le tue performance? Scrivi a greenline@netcollins.com e ti rispondiamo gratuitamente.