Yougardener è il primo marketplace delle piante

Un marketplace delle piante con 10.000 varietà, un motore di ricerca con 18 filtri, 200.000 fan su Facebook: lanciato nel novembre scorso, Yougardener ha tutti i numeri per rivoluzionare il modo di acquistare le piante.

Come è nato il marketplace delle piante

Nel 2019 ha preso il via Yougardener.com, il primo aggregatore dedicato ai vivaisti per vendere online le piante. Un vero e proprio marketplace per l’acquisto di verde vivo che parte con un’offerta di 10.000 varietà. Un “vivaio digitale” che verrà molto apprezzato dai professionisti, ma che ha tutte le carte in regola per coinvolgere anche gli hobbisti. Il sito è infatti dotato di un motore di ricerca che permette di selezionare le piante in base a 18 criteri. Come, per esempio, la luce, il tipo di suolo, la chioma (sempreverde/deciduo), l’acidità del suolo, il colore dei fiori, il periodo di fioritura o fruttificazione, il profumo, ecc. Yougardener.com è stato fondato da due giovani professionisti che hanno unito differenti professionalità: Pietro Bruni, laureato in scienze naturali e botanico, e Alberto Jacini, laureato in economia e sviluppatore It. Per saperne di più abbiamo incontrato Pietro Bruni.

marketplace delle piante
Pietro Bruni, Ceo e co-fondatore insieme ad Alberto Jacini di Yougardener.com.

“Tutte le varietà in vendita in Italia in un solo sito”

Green Retail: Come è nata l’idea di Yougardener?

Pietro Bruni: Da un’esigenza personale. Per dieci anni ho lavorato in un’azienda di giardinaggio specializzata nella realizzazione di terrazzi e giardini soprattutto nella zona di Milano: in fase di progettazione proponevamo tante varietà ma spesso non riuscivamo a trovare le piante che volevano usare. Così mi sono detto “ci vorrebbe un e-commerce per poter comprare tutte le piante in un unico posto”.

Nel 2016 sono partito da un approccio scientifico, con la creazione di un grosso database con tutte le varietà in vendita in Italia: 800 piante con 10.000 varietà. Ad ognuna abbiamo attribuito 18 parametri (esposizione alla luce, colore del fiore, altezza massima, ecc.), tutti filtrabili, per permettere agli utenti di scegliere la pianta in base alle varie caratteristiche.

Poi, prendendo accordi con produttori vivaisti, abbiamo avviato l’e-commerce sincronizzando il loro sito con il nostro marketplace. Per esempio con Barni per le rose o Pirola per le erbacee.

Nel 2017 abbiamo sviluppato il sito e siamo stati in fase di test fino a novembre: quest’anno abbiamo iniziato l’attività di vendita e a febbraio abbiamo raggiunto un buon risultato.

Yougardener dà la possibilità a tutti di progettare un terrazzo scegliendo le caratteristiche delle piante per poi procedere all’acquisto. Dopo l’acquisto l’ordine viene inviato al vivaio che effettua la spedizione.

Green Retail: Quindi il cliente potrebbe ricevere più consegne?

Pietro Bruni: Sì, ma il prezzo della consegna è sempre di 6 euro.

Green Retail: Avete avviato anche una importante campagna sui social: su Facebook avete una fanbase di 206.000 utenti e su Instagram 11.000 followers…

Pietro Bruni: Abbiamo puntato molto sulla creazione di una community abbastanza importante su Facebook, dove creiamo dei contenuti giornalieri. C’è grande partecipazione, abbiamo più di 25.000 interazioni organiche alla settimana e una copertura settimanale di 70.000 utenti.

Il coinvolgimento dei produttori

Green Retail: Come hanno risposto i vivaisti al vostro progetto?

Pietro Bruni: I primi li conoscevo già per il lavoro di giardiniere. C’è stato molto interesse e ci hanno subito permesso di accedere ai loro siti per implementare i sistemi.

Green Retail: I vivaisti devono avere un proprio e-shop per vendere su Yougardener?

Pietro Bruni: No. Possono anche mandare i listini aggiornati con foto e prezzi, che caricheremo noi su Yougardener. L’unico impegno che chiediamo in questi casi è di tenerci aggiornati sulla disponibilità dei prodotti, perché l’utente deve vedere nel sito sole le piante disponibili.

Green Retail: Che tipo di collaborazione proponete ai vivai? Per esempio, c’è un fee di ingresso o un abbonamento annuale?

Pietro Bruni: No, nessun fee. Il vivaista ci chiama e noi valutiamo se ha la qualità necessaria per vendere su Yougardener. Se lo riteniamo affidabile facciamo una prova e verifichiamo se siamo reciprocamente contenti di lavorare insieme. Per noi è importante la profondità del catalogo. La mia idea iniziale è di avere su Yougardener tutte le piante del mercato italiano in vendita. Oggi abbiamo 9.500 varietà di piante in vendita: sono quasi tutte, ma siamo sempre molto contenti di riempire i tasselli che mancano.

Non cerchiamo dei doppioni perché in questa fase l’obiettivo è quello di differenziare l’offerta di Yougardener. Noi puntiamo ad avere la varietà e la profondità di una “mostra mercato”, ma online. Quindi non solo per brevi periodi ma per tutto l’anno.

Green Retail: Oggi vendete solo piante: è previsto un ampliamento anche ad altri prodotti complementari?

Pietro Bruni: Assolutamente! In futuro lo amplieremo anche ai vasi, all’irrigazione, ecc. Ora però dobbiamo pensare a consolidare Yougardener e ad aumentare sensibilmente il fatturato in questa primavera.

Green Retail: Che politica dei prezzi adotterete? 

Pietro Bruni: Essendo un marketplace, oggi usiamo i listini proposti dai vivaisti, quindi con prezzi allineati a quelli del mercato. In futuro, quando avremo le giuste economie di scala, ci piacerebbe trovare accordi per promozioni e altre iniziative.

Green Retail: Vi siete ispirati a esperienze internazionali per lo sviluppo di Yougardener?

Pietro Bruni: No, l’idea è davvero nata da una mia esigenza personale. I miei clienti mi chiedevano di mettere una Fucsia magellanica sul terrazzo e io impazzivo per cercare le piante. Dopo un po’ era diventato frustrante. Sorprendentemente non ho trovato degli esempi internazionali simili a Yougardener, cioè un aggregatore di vivai: né in Inghilterra né negli Stati Uniti. Siamo abbastanza dei pionieri in questo campo.

Green Retail: Obiettivi per il futuro?

Pietro Bruni: Abbiamo a cuore i temi ambientali e ci piacerebbe creare delle buone pratiche, per esempio nei packaging e nella spedizione, privilegiando soluzioni ecocompatibili. Anche nella coltivazione delle piante: abbiamo appena stretto un accordo per le aromatiche bio. Se ben comunicato, anche l’utente preferisce spendere un euro in più per avere la garanzia di acquistare una pianta coltivata secondo linee guida con valenza ambientale.

Green Retail: A maggio uscite dal web e organizzate una mostra mercato a Varese. Come mai?

Pietro Bruni: Organizzeremo periodicamente degli eventi live: la prima edizione di Yougardener Flower Show si terrà a Varese l’11 e il 12 maggio. Sarà una mostra mercato di piante e fiori e ci saranno tutti i nostri vivaisti.

it.yougardener.com

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