Bricolife aderisce all’iniziativa Scope 3, promossa da Edra/Ghin, per misurare e ridurre le emissioni di gas serra all’interno della propria supply chain rendere quest’ultima più sostenibile, in linea con gli standard internazionali individuati dall’Unione Europea.
Bricolife, il Consorzio Italiano del fai-da-te, ha annunciato con orgoglio la propria adesione all’iniziativa Scope 3, promossa da Edra/Ghin, con l’obiettivo di misurare, rendicontare e ridurre le emissioni indirette di gas serra lungo tutta la catena del valore.
Con questa scelta, Bricolife compie un passo strategico verso un modello di business più sostenibile, allineato agli standard internazionali come il Science Based Targets initiative (Sbti) e la Corporate Sustainability Reporting Directive (Csrd) dell’Unione Europea.
“Le emissioni Scope 3 rappresentano la parte più significativa dell’impronta carbonica del nostro settore, arrivando a costituire fino al 98% del totale. Aderire a questa iniziativa significa dotarsi di strumenti concreti per affrontare con rigore e trasparenza la sfida climatica” ha dichiarato Roberto Fadda, presidente di Bricolife.
Bricolife aderisce all’iniziativa Scope 3: gli obiettivi dell’operazione
I principali vantaggi attesi includono:
- Un miglioramento della gestione delle emissioni indirette lungo la filiera;
- L’ottimizzazione della supply chain attraverso la selezione di fornitori sostenibili;
- Un vantaggio competitivo sul mercato grazie all’impegno ambientale concreto;
- Maggiore accesso a finanziamenti green e incentivi per l’innovazione sostenibile;
- La possibilità di avviare un processo strutturato di monitoraggio e miglioramento continuo.
Con questa adesione, Bricolife si unisce a un network mondiale di aziende impegnate nella transizione ecologica, rafforzando il proprio ruolo di attore responsabile e proattivo nel settore home improvement.