Aprire le fiere B2B al più presto: la promessa di Scalfarotto

Dobbiamo aprire le fiere B2B: è la promessa di Ivan Scalfarotto, sottosegretario agli Esteri di Italia Viva: “Le imprese italiane sono fortemente integrate nelle filiere del valore e i loro prodotti sono attrattivi sui mercati internazionali: poter tornare a esporre negli eventi fieristici sarà un passo fondamentale per la ripartenza della nostra economia” ha spiegato ad Agenzia Nova il sottosegretario, dopo gli incontri con Donald Wich e Francesca Selva di Messefrankfurt Italia, Sandro Nocchi di Firenze Fiera e Anna Paola Concia del comitato organizzatore di Fiera Didacta Italia.

Aprire le fiere B2B: sono diverse dagli altri eventi

“Tutti mi hanno espresso la grande preoccupazione che le fiere possano essere confuse con altre grandi manifestazioni e quindi essere rimandate sine die – ha proseguito il sottosegretario -. In realtà la stragrande maggioranza degli eventi fieristici sono eventi B2B, destinati cioè non a un pubblico indistinto ma soltanto agli addetti ai lavori. Questo mette le fiere in condizione di predisporre agevolmente una serie di misure per poter programmare e scaglionare la partecipazione, assicurare il distanziamento delle persone e degli stand e distribuire a tutti i partecipanti – espositori e buyer – adeguati strumenti di protezione individuale. Ho espresso ai miei interlocutori il massimo impegno di Italia Viva e mio personale per rappresentare all’interno della maggioranza di governo il punto di vista di questo settore importantissimo per la nostra economia e garantirne quindi la ripartenza nel tempo più breve possibile”.

Ci auguriamo che questo impegno si traduca rapidamente in una normativa che, pur tutelando la salute dei visitatori e degli espositori, permetta al “sistema fiere” di ripartire per tornare al più presto alla normalità dei rapporti commerciali tra le parti della filiera.

www.agenzianova.com

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