Buoni risultati per Progetto Fuoco 2022: presenze ai livelli pre-Covid

Gran successo per Progetto Fuoco 2022, svoltasi lo scorso maggio presso la Fiera di Verona, a riprova del grande interesse dei consumatori verso il mondo del riscaldamento.

Progetto Fuoco 2022 ha chiuso in fiera a Verona con un grande successo di pubblico e operatori e tornando ai livelli pre-Covid, bissando le presenze dell’edizione 2020. Un’iniezione di fiducia per il settore, che in Italia vanta un giro di affari di 4 miliardi di euro e 14 mila aziende, complice anche il grande ritorno di interesse da parte dei consumatori per legna e pellet.

Il più importante evento mondiale dedicato al riscaldamento a biomassa, promosso da Piemmeti, si è tenuto dal 4 al 7 maggio e ha visto la presenza di più di 800 brand, con il 32% di operatori provenienti dall’estero. Numeri in linea con l’edizione precedente, quando gli operatori esteri erano il 36%, ma comprendevano anche un 6% di russi e ucraini.

Innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale sono stati i temi al centro di Progetto Fuoco 2022. Dalle stufe ai caminetti passando per caldaie, barbecue e cucine a legna e pellet: in prima linea in fiera, assieme alle grandi imprese, che da sempre collaborano per lo sviluppo del comparto, sono stati presenti giovani innovatori e startup ospitate all’interno dell’Innovation Village.

Il prossimo appuntamento con Progetto Fuoco sarà dal 28 febbraio al 2 marzo 2024, sempre a Veronafiere.

www.progettofuoco.com

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